Luciano Silighini Garagnani, in limine temporis approdato tra i “Fratelli
d’Italia”, tramite annuncio sui giornali, organizza un incontro l’8
marzo 2013 dal suggestivo tema “Ricostruire il centrodestra a Saronno
partendo dai punti in comune, non dalle divisioni”, all’uopo convocando “i responsabili locali dei
partiti alternativi alla sinistra, che si riconoscono in una visione politica
di centrodestra”, che elenca: “Fratelli
d’Italia, PDL, Lega Nord, Mir e tutti gli altri gruppi non vicini al
centrosinistra come Fare per fermare il declino”.
L’iperattivismo del neo-fratello d’Italia non ne migliora,
evidentemente, la conoscenza di Saronno e della composizione del Consiglio
Comunale, nel quale, all’opposizione ed in posizione contrapposta da
centrodestra alla maggioranza di sinistra, siedono 6 Consiglieri del PdL, 4
Consiglieri della Lega Nord e 2 Consiglieri di Unione Italiana.
Di ciò, invece, è ben consapevole la Coordinatrice
provinciale del PDL, che ha correttamente
rilevato, nel panorama di centrodestra saronnese, come “dal PDL si è staccata Unione Italiana e altri esponenti del nostro
partito sono entrati in Fare per fermare il declino e Fratelli d’Italia”; ciononostante, “la città resta di centrodestra, ma c’è bisogno di una riorganizzazione
per un rilancio”.
Ma la deputata europea Comi è saronnese e conosce la sua
città, il suo Consiglio Comunale e le variegate ed anche distanti posizioni
delle formazioni alternative alla sinistra dell’Amministrazione Porro.
Qualche improvvisato convocatore,
invece, è afflitto o da non conoscenza o da selettiva, discriminante
memoria: un inizio allarmante per chi vorrebbe – non si sa a quale titolo –
proporsi ambiziosamente come riunificatore.
Unione Italiana –
evidentemente ignota al neo-fratello d’Italia – continuerà la sua attività
politica in Consiglio Comunale, insieme agli altri Gruppi Consiliari d’opposizione,
non facendo mancare il proprio qualificato e competente contributo per offrire
un’alternativa all’attuale asfittica ed inoperosa Amministrazione: senza
bisogno di inviti o convocazioni, ma per dovere nei confronti dei suoi elettori.
Nessun commento:
Posta un commento
Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.