mercoledì 6 aprile 2011

Ipse dixit (5)


"L'iniziale quiete della maggioranza durante la seduta del Consiglio Comunale del 4 aprile era solo orientata a portare la discussione nella direzione di abbassare i toni in modo da aprire la strada ad un confronto che possa in futuro portare a provvedimenti sempre più condivisi, nello spazio consentito dalle differenze di idee".

(Fonte: Consigliere Comunale di maggioranza IDV, Stefano Sportelli, 6 aprile 2011, http://stefanosportelli.blogspot.com/2011/04/consiglio-comunale-e-bilancio.html)

Chiosa: "Portare la discussione nella direzione di abbassare i toni"? Ma se, dopo alcuni concisi e tranquillissimi interventi propositivi di Consiglieri dell'opposizione, il Presidente del Consiglio, con imbarazzo ed incredulità, ha dovuto più volte sollecitare alla discussione, perché nessuno - della maggioranza - apriva bocca e i Consiglieri di minoranza, sebbene pronti a parlare, aspettavano di sentire qualcosa dai banchi di sinistra? 
Il dibattito, poi, è stato civilissimo.
"Abbassare i toni" significa, dunque, alternativamente: 1) stare muti; 2) pretendere che gli altri siano d'accordo.
Ovviamente "nello spazio consentito dalle differenze d'idee"; la delimitazione dello spazio, come della velocità viaria, lo decide da sola la maggioranza, però.

Nessun commento:

Posta un commento

Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.