Finalmente, in ora decente, lunedì 4 aprile, al riparo degli effetti del pesce del 1°, si parlerà pubblicamente di bilancio preventivo in Consiglio Comunale.
L'appuntamento è rilevante: si tratta del primo bilancio predisposto da questa Amministrazione, sicché, anche con l'analisi del piano triennale degli investimenti, ad esso allegato, sarà possibile capire come e dove chi ci regge vuole arrivare e con quali mezzi.
A questo serve il bilancio che, se impostato seriamente, non è un libretto dei sogni, bensì la rappresentazione numerica di quanto ci aspetta in futuro.
C'è quindi curiosità per questo appuntamento, di cui alcune anticipazioni sono state date dall'allocuzione sindacale del 1° aprile, applaudita da una provvidenziale claque: giorno nefas, ahimé; abbiamo ascoltato più che la descrizione del programma amministrativo saronnese un profetico discorso che ha spaziato sull'universo, sul mondo, sull'Europa, sul Nord Africa, sull'Estremo Oriente, sul Medio Oriente, sulle emergenze internazionali, sulla politica comunitaria, sulla politica governativa, sulla Banca Europea, sui migranti.
Molte parole, anche polite e spesso esornative, per non dire nulla.
Fra poco, tuttavia, si faranno i conti, quelli veri del bilancio.
Purtroppo, non ci sarà da ridere.
Nessun commento:
Posta un commento
Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.