mercoledì 31 agosto 2011

Lampi (17): Quaresima e Ramadàn


Si è concluso il mese penitenziale di Ramadàn, seguìto con grande concorso di popolo e devozione dai fedeli dell'Islàm, in tutto il mondo e anche in Italia. 
Pure a Saronno, stando ai resoconti giornalistici, una folla di 1.200 persone ha pregato insieme in un'improvvisata moschea, largamente pavesata con le bandiere tricolori italiane
A Milano, la caritatevole Vice Sindachessa ha partecipato al rito e le è parso bene farlo, come testimonianza, con tanto di capo vistosamente velato.
E' proprio vero che i tempi cambiano: quanti Italiani, teoricamente quasi tutti cristiani, si ricordano della Quaresima? La Pasqua ridotta ad occasione di ponte lungo, vanificata la memoria del pilastro della Fede: la Risurrezione.
Oggi si parla quasi solo di ramadàn, anche al bar; ricorrenza entrata nel linguaggio comune; la quaresima è solo un impiccio, con il suo modesto digiuno, non più osservato (siamo tutti moderni e laici, qualcuno si definisce cattolico adulto, sempre in prima fila per l'integrazione - in quale senso non si sa).
Intanto, le chiese sono vuote, le moschee - anche quelle provvisorie - sono strapiene, con tantissimi bambini.
Non ci resta che imparare, altrimenti, nel giro di poche generazioni, dei cristiani non resterà neppure la testimonianza e il capo velato dominerà (solo per le donne, scil.). 

Nessun commento:

Posta un commento

Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.